venerdì 8 novembre 2013

Desiderio di...cambiamento!

A chi non è mai passato per la mente di voler cambiare la propria vita?
Mollare tutto: casa, lavoro e persino nazione!

Molti ci pensano, ma poi nessuno lo fa. Ci vuole molto coraggio e non solo, le condizioni e i legami spesso impediscono di fare il grande passo.

Poi senti un amico che invece ce l'ha fatta, ha detto basta con un lavoro che non gli dava alcuna soddisfazione, con una vita di compromessi e privazioni, e, con un incredibile forza d'animo e un pizzico di incoscienza, ha mollato tutto e ha coronato il suo sogno di fare il fotografo.
Ha studiato, ha pianificato ed è partito per una meta lontana.

Ora è finalmente felice e realizzato.


in bocca al lupo Dario https://www.facebook.com/dariophoto69?ref=profile 

Per chi volesse accarezzare l'idea di lasciare l'Italia e concretizzare il proprio sogno di trasferirsi all'estero, sono nati moltissimi siti che aiutano a valutare il paese più adatto alle proprie esigenze.

Analizziamone alcuni.



Raccoglie una grandissima selezione di testimonianze di persone che hanno fatto il grande salto e che si sono trasferite all'estero sia per lavoro che dopo la pensione.
Ha anche una rubrica dedicata a chi voglia recarsi all'estero per studiare.
Una sezione elenca una serie di libri che trattano l'argomento, sia dal punto di vista generale, che per diretta esperienza.
Infine le interviste a chi ha fatto questa scelta, suddivise per zone geografiche.
Parte di queste interviste si possono visionare direttamente al link www.destinioltreconfine.com/video.aspx




Dagli stessi "creatori" del portale precedente, si struttura contemplando gli stessi argomenti, ma con una maggiore cura all'impaginazione, graficamente più chiaro e scorrevole (a volte anche un layout migliore aiuta nella fruizione del sito).




Qui si è scelto di suddividere gli argomenti per regione geografica, all'interno di ognuna di esse una "scheda paese" che descrive tutte le caratteristiche della meta: dati generali quali posizione, lingua etc., informazioni sul costo della vita e del lavoro, con una grande selezione di siti dedicati alla destinazione scelta.




Forse il sito più completo di tutti per la sua ricchezza di informazioni che comprendono sia i dati generali su ogni destinazione che le esperienze degli italiani che li hanno scelti per ricostruire la propria vita, ma con l'aggiunta di molte sezioni interessanti:
- TROVARE LAVORO: con offerte e inserzioni, oltre ad articoli molto particolareggiati ed esaurienti
- PAESI, LEGGI, VISTI: per districarsi nella giungla della burocrazia e capire subito se ci sono destinazioni da escludere e quali prediligere
- VIVERE NO LIMITS: per chi vuole strutturare questa esperienza in un modo più libero ed avventuroso, lontano dai canali più tradizionali
- TROVA I VOLI PIU' ECONOMICI: un motore di ricerca per trovare le tariffe più convenienti per raggiungere il proprio sogno
- OCCASIONI IMMOBILIARI: perché oltre al lavoro, si deve trovare anche un alloggio!
- RISORSE PER PARTIRE: dalla gestione dei documenti, dell'accredito della pensione, dell'ottenimento della Green Card etc., all'assistenza sanitaria; dalla ricerca di un alloggio o un ostello, al modo migliore di fare i bagagli; dal modo più efficace di scrivere un curriculum per l'estero, ai paesi dove è possibile ottenere un divorzio che sia legale anche in Italia; insomma chi più ne ha più ne metta!

Ma girovagando per il Web si possono trovare un numero davvero strabiliante di siti che danno consigli e che riportano esperienze vissute dai diretti protagonisti e che potranno farci un giorno compiere un passo così importante e rivoluzionario.





Ora bisogna solo analizzare la situazione e capire se si vuole andare all'estero spinti da vere ragioni e aspirazioni o se è solo un modo per sfuggire dai propri problemi. 

Nel primo caso, armiamoci del nostro entusiasmo, studiamo attentamente per trovare il luogo adatto a noi e... partiamo!

Nel secondo caso, inutile perdere tempo, non serve andare lontano, in qualunque luogo i nostri problemi personali ci saranno sempre. Dobbiamo prima imparare ad affrontarli qui ed essere pronti a risolvere quelli che si potranno presentare in futuro, prima di partire.


Possiamo fuggire da tutto tranne che da noi stessi.


venerdì 4 ottobre 2013

Viva l'autunno

Povero autunno da sempre trattato con poco amore, soprattutto rispetto alla precedente calda e festosa estate.
Ma io credo che non si possa odiare una stagione che ci regala dei colori così meravigliosi!

























Non a caso, infatti, alcuni dei pittori più famosi ed apprezzati hanno voluto celebrarlo in tutto il suo splendore.
Prendiamo ad esempio Van Gogh, nei quadri che ha dedicato a questa stagione usa caldi colori autunnali, spennellando rossi e gialli, marroni ed ocra, per rendere al meglio la bellezza degli alberi scossi da primi freddi, i campi ormai deserti, i cieli grigi che preannunciano pioggia.


Vincent Van Gogh - Viale di Pioppi


Vincent Van Gogh - Giardino Autunnale


Oppure il pittore contemporaneo Tadeusz Gazga, che si è particolarmente dedicato all'autunno nelle sue opere, splendidi omaggi alla sua terra natia, la Polonia. Tele cariche di colori passionali e avvolgenti.


Tadeusz Gazga - Autunno a Rosanòv


Tadeusz Gazga - Autunno a Chociesze

Per terminare con l'italianissimo Pier Luigi Parnisari e i suoi quadri che rappresentano la bellezza di una terra a noi molto vicina, il varesotto. Boschi, corsi d'acqua, paesaggi agresti e campani che infondono un senso di tranquillità e pace interiore.


Pier Luigi Parnisari - Magico Autunno


Pier Luigi Parnisari - Sentiero di Betulle


L'elenco potrebbe continuare ancora a lungo, perché l'autunno è fonte di ispirazione non solo per pittori, ma anche per poeti, scrittori e creativi in genere.
Quindi rivalutiamo questa stagione ed impariamo ad apprezzarla come le altre. Come dovremmo fare con ogni stagione della vita, che si dovrebbe vivere appieno, senza rimpiangerne una passata o in attesa di una futura.

giovedì 19 settembre 2013

Si ricomincia!

Dopo moltissimo tempo (2 anni esatti!), eccomi di nuovo qui a scrivere qualche riga sul mio blog.


Sono passati molti mesi, tanti giorni difficili, che riflettono anche in parte la crisi che sta attraversando il nostro paese.

Giorni intrisi di un gran senso di impotenza per riuscire ad apportare concreti cambiamenti, tangibili miglioramenti, alla situazione attuale.


Dilagano sempre più l'egoismo e l'inganno, la mancanza di valori veri e la corruzione a tutti i livelli della società e sono arrivata ad un punto tale di sconforto da esserne quasi sopraffatta.



Sembra che ormai la regola per la maggior parte delle persone sia non avere più alcun rispetto per il prossimo, pur di ottenere facili ed immediati profitti. 



La società potrebbe essere riassunta nell'epitaffio dello scrittore e poeta polacco Stanislaw Jerzy Lec: 

"Aveva la coscienza pulita. Mai usata".


Così ho deciso di fare una pausa.

Ho smesso di ascoltare i telegiornali, di leggeri i quotidiani, di informarmi ed aggiornarmi costantemente sull'evolversi dei fatti politici e non.


Non è stato il classico atteggiamento da struzzo, che nasconde la testa e crede che i pericoli svaniscano, ma una irrimandabile necessità di...disintossicazione.



Ho voluto coscientemente e liberamente scegliere di allontanarmi dalle brutte notizie, dalla negatività esterna, per riappropriarmi di una serenità e di un equilibrio interiore, fondamentali all'esistenza umana. 



Mi sono concentrata sulle persone che mi circondano: in primo luogo il mio fantastico marito, poi i miei genitori e i miei suoceri, infine i miei veri amici e tutte le persone che possono ancora permettersi di definirsi tali.



Se tutte queste meravigliose persone fanno parte del mondo, c'è ancora speranza!



La "cura" ha funzionato. 

Mi sono ricaricata. 
Ho smesso di piangere ed ho ripreso coscienza di quanto il mondo possa anche essere bello e positivo.


Una frase che mi piace spesso citare, dice: 

"Tutti pensano di cambiare il mondo, 
nessuno pensa di cambiare se stesso"

Ed è una grande verità, perchè per poter apportare dei miglioramenti globali, dobbiamo necessariamente iniziare a cambiare il nostro piccolo mondo, a mutare i nostri comportamenti e noi stessi.


Se ognuno di noi riuscisse a migliorare se stesso, avrebbe già migliorato una "parte" del mondo!



Quindi eccomi qui: pronta  ad affrontare nuovamente con tenacia le avversità, a godere delle delizie che la vita e l'amore ci offre e a dare il mio piccolissimo ma fondamentale contributo a migliorare il mondo in cui viviamo.